Nuovo Zero Carbonio🔗

Scopri una nuovissima fonte di elettricità economica che non emette gas serra. Alcuni ipotizzano che una tale svolta potrebbe essere la fusione nucleare o la fissione nucleare basata su torio torio: elemento chimico che può essere utilizzato come combustibile per la fissione nucleare, simile all'uranio. La fissione del torio è una tecnologia sperimentale che deve ancora essere utilizzata in un reattore nucleare su larga scala. Il suo utilizzo su larga scala potrebbe essere modellato in En-ROADS utilizzando il New Zero-Carbon slider.. Decidi quando si verifica la svolta, il suo costo iniziale rispetto al carbone e quanto dureranno i ritardi nella commercializzazione e nell'espansione..

Nota, questo non include le nuove tecnologie nella rimozione di CO₂, nel trasporto, nell'elettrificazione o nell'efficienza energetica.

Esempi🔗

• Ricerca e sviluppo, o altri investimenti in nuove fonti di approvvigionamento energetico come la fissione torio torio: elemento chimico che può essere utilizzato come combustibile per la fissione nucleare, simile all'uranio. La fissione del torio è una tecnologia sperimentale che deve ancora essere utilizzata in un reattore nucleare su larga scala. Il suo utilizzo su larga scala potrebbe essere modellato in En-ROADS utilizzando il New Zero-Carbon slider. o la fusione nucleare.

Messaggi chiave🔗

• Il potenziale contributo di una nuova tecnologia di approvvigionamento energetico è gravemente ostacolato dal lungo lasso di tempo necessario alle nuove tecnologie per espandersi. Anche in condizioni ottimali, ci vorrebbero decenni per sostituire i combustibili fossili e ridurre effettivamente le emissioni di gas serra.

• Una nuova fornitura di energia a zero emissioni di carbonio entrerebbe in concorrenza con altre fonti energetiche a basse emissioni di carbonio, diminuendo parte del suo impatto.

Dinamiche chiave🔗

• Impatto. Guarda l'area arancione di New Zero-Carbon salire quando si verifica una svolta in una nuova fornitura di energia a zero emissioni di carbonio nel grafico "Fonti globali di energia primaria". Si noti che la temperatura scende solo modestamente.

• Ritardi. Ci vuole molto tempo prima che la nuova tecnologia cresca e diventi una parte importante del mix energetico globale. C'è un lungo ritardo tra la scoperta della tecnologia energetica a zero emissioni di carbonio e il suo predominio nel mercato: 10 anni per la commercializzazione, diversi anni per pianificare e costruire, e poi crescere solo come centrali esistenti a carbone e gas naturale (che hanno una durata di vita di 30 anni) sono in pensione. Guarda quanto poco carbone (area marrone) e gas naturale (area blu scuro) diminuiscono prima del 2040. Per questo motivo, durante questo periodo critico viene trattenuto pochissimo carbonio sottoterra.

• Feedback prezzo-domanda. Il motivo per cui la nuova tecnologia a zero emissioni di carbonio cresce rapidamente è che è più economica di tutte le altre forniture energetiche, quindi l'abbondanza di energia a basso costo aumenta la domanda a un livello superiore a quello che sarebbe altrimenti. Visualizzalo nel grafico "Consumo energetico finale". Ulteriori informazioni.

• Competizione con rinnovabili e nucleare. La nuova energia a zero emissioni di carbonio compete con tutte le fonti energetiche disponibili, quindi nota anche cosa succede a Rinnovabili (verde) e Nucleare (celeste): diminuiscono. Questa è la dinamica “Crowding Out”.

Potenziali co-benefici di una svolta nel nuovo Zero-Carbon🔗

• Una svolta in nuove fonti energetiche creerebbe posti di lavoro lungo la catena di approvvigionamento, dalla ricerca e sviluppo alla costruzione alle operazioni.
• I progressi della ricerca nelle nuove tecnologie possono essere utili per altre applicazioni.

Cosiderazioni di equità🔗

• Ci sono conseguenze e rischi sconosciuti associati alle nuove fonti di energia e spesso queste tecnologie possono finire per essere localizzate in comunità vulnerabili.

Video🔗

Nuovo Zero Carbonio

Impostazioni dei cursori🔗

Il cursore "Costo iniziale relativo al carbone" regola il costo della nuova fonte di energia a zero emissioni di carbonio rispetto al costo del carbone. Se il costo della nuova energia a zero emissioni di carbonio fosse inferiore a quello del carbone, la domanda aumenterebbe in modo significativo, perché sarà competitiva in termini di costi con altre fonti energetiche. Un valore pari a “2” significa che il costo iniziale dell’elettricità dalla nuova fonte energetica a zero emissioni di carbonio nel suo anno di svolta è il doppio del costo marginale dell’elettricità dal carbone nel 2020.

Struttura del modello🔗

Il percorso per l'implementazione richiederà del tempo dopo il successo della tecnologia in laboratorio: commercializzazione (fissata a 10 anni, all'incirca lo stesso tempo impiegato dalla fissione a base di uranio), pianificazione (2 anni) e costruzione (5 anni). Quindi la nuova fonte di energia deve competere con altre fonti di energia.

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